Thailandia, ritornano le proteste nel paese asiatico
La Thailandia è forse uno dei paesi più affascinanti al mondo, tra cultura e bellezze naturali rappresenta un vero e proprio patrimonio dell’umanità. Ma come ogni bellezza, anche il paese asiatico ha dei suoi lati oscuri ed uno di questi porta il nome di: Governo. Dall’inizio della pandemia, la gestione governativa è stata presa di mira a causa della poca consapevolezza del pericolo dettato dal Covid-19.
Thailandia, ritornano le proteste nel paese asiatico
Da qualche settimana ormai, migliaia di persone sono scese nuovamente in piazza per protestare contro il governo thailandese. Lo scorso anno la Thailandia si era resa protagonista di una situazione simile, vivendo quotidianamente centinaia di proteste in tutto il paese. La differenza con le manifestazioni di un anno fa è che la polizia sta rispondendo in modo alquanto violento, senza eccezioni.
Tutto ciò è dovuto dalla pessima gestione della pandemia, la quale da un anno all’altro è peggiorata in modo esponenziale. Nel 2020 la Thailandia era uno dei paesi con il più basso rischio di contagio al mondo. Ad oggi invece l’economia scende ed i contagi invece continuano a salire senza sosta. Vista la situazione i partiti all’opposizione hanno provato, accusandolo di corruzione e cattiva gestione governativa, a sfiduciare l’attuale primo ministro, il generale Prayuth Chan-o-Cha. La mossa strategica dell’opposizione non ha fatto che alimentare le proteste, causando un grave malcontento in tutta la popolazione.
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Classe ’02
Assiduo sognatore, alla perenne ricerca di nuove storie e nuove realtà. Il mio sogno ?
Girare il mondo e raccontarlo agli altri.
Da qualche tempo scrivo per News-net.it, dove la comunicazione e i giovani sono al primo posto!
