Italia: le isole più caratteristiche per l’estate
Sei alla ricerca di un luogo paradisiaco per le tue vacanze? Allora sei nel posto giusto, ecco una lista delle isole più caratteristiche della penisola italiana
Tutti abbiamo bisogno di una pausa, e se possiamo trascorrerla su un’isola incantata forse è meglio. Non sempre però è semplice trovare il luogo adatto senza affrontare viaggi interminabili, ma per chi vive in Italia questo è un problema irrilevante dato che è possibile imbattersi in zone da sogno ad ogni scorcio. Oggi la rubrica Experience propone una selezione delle isole più caratteristiche della penisola italiana, sperando possiate godervi al meglio la vostra estate.
Isola di Levanzo – Sicilia
Levanzo è un piccolo gioiello al largo delle coste di Trapani. Un’isoletta in cui il tempo sembra essersi fermato e in cui è possibile stare lontano dal caos della città. Perché? Levanzo conta un massimo di 220 abitanti e non esistono macchine, ci si muove in bici o a piedi. L’isola, con la sua superfice di 10 chilometri quadrati, è la più piccola dell’arcipelago delle Egadi. Caratteristica per il suo mare caraibico e per i piccoli sentieri che portano al punto più alto dell’isola da cui è possibile godersi un panorama mozzafiato.

Ischia – Campania
Appartenente all’Arcipelago delle isole Flegree, Ischia è un vero e proprio mix di arte, cultura, spiagge da sogno, sorgenti termali e divertimento. E non solo, eh si perché l’isola offre una delle migliori cucine mediterranee grazie ai tanti prodotti tipici come il coniglio all’ischitana, i prodotti di mare e soprattutto il vino locale. Insomma, un vero e proprio ritiro da Mangia, Prega, Ama!

Caprera – Sardegna
Caprera fa parte dell’arcipelago di La Maddalena, appartenente al comune di La Maddalena nella costa nord-orientale della Sardegna. L’isola in cui Garibaldi trascorse gli anni più belli della sua vita, offre itinerari naturalistici e culturali unici. Oltre a spiagge da sogno, è possibile visitare musei, itinerari di trekking, punti panoramici mozzafiato ed edifici storici che raccontano di grandi gesta e tradizioni marinaresche. Molto famosa è la spiaggia dei Due Mari, chiamata così per il colore dell’acqua che varia da un turchese ad un blu profondo. Un piccolo paradiso terrestre premiato Bandiera Blu.

Procida – Campania
Capitale italiana della Cultura 2022, Procida è la perla del golfo di Napoli. Per la prima volta è un’isola ad aggiudicarsi l’ambita nomina, ma non c’è da stupirsi dato che il luogo ha presentato bensì 44 progetti culturali, 330 giorni di programmazione, 240 artisti, 40 opere originali, 8 spazi culturali rigenerati, tutti in cantiere per l’anno da Capitale. Procida ha tutto il fascino di un borgo marinaro, con le caratteristiche architetture colorate che si specchiano sul mare. Basta fare due passi a Marina di Corricella, l’antico borgo di pescatori dell’isola, per comprendere appieno quanto qui la bellezza sia davvero di casa. Piccola bomboniera che fu scenario de “Il Postino” con Massimo Troisi.

Ustica – Sicilia
Unica isola di origine anorogenica del Mar Tirreno Meridionale, Ustica vede la sua nascita un milione di anni fa quando iniziò l’attività vulcanica grazie alla quale oggi offre eccezionali immersioni. Una volta usciti dall’acqua, però non si possono non visitare le rovine preistoriche di un enorme villaggio che risale all’età del bronzo. Le abitazioni nella piazza principale sono dipinte con murales colorati, il che conferisce al villaggio un tocco puramente artistico.

Capri – Campania
Amanti dell’alta moda, del lusso e di spiagge incantevoli? Bene, direi che Capri è il giusto compromesso. Divenuta celebre nel 1826 dopo la scoperta della Grotta Azzurra, quest’isola è un luogo incantevole che continua a essere meta per viaggiatori, intellettuali e stelle dello spettacolo. Colma di angoli caratteristici: casette di tufo, tetti a terrazza, archi, pergolati, vie tortuose che sbucano sulla piazza Umberto I, la “Piazzetta”, un vero e proprio salotto all’aperto. Il belvedere di Tragara offre una veduta mozzafiato sui faraglioni e la Marina Piccola, ma altrettanto spettacolare è Anacapri, il secondo centro dell’isola immerso tra uliveti e vigne. Per chi ama la natura invece, non può perdersi la visita al monte Solaro, a 589 metri d’altezza, raggiungibile in seggiovia o a piedi. Qui è possibile visitare anche i resti del Fortino di Bruto. Insomma, Capri, che con la sua forma ricorda una donna distesa, è un perfetto agglomerato di incanto, nostalgia e lusso, da visitare almeno una volta nella vita.

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