Fonte: netflix.com

Bridgerton: un 1800 come non si era mai visto

È tra realtà e fantasia che si sviluppa l’avvincente storia dei Bridgerton

La serie TV Bridgerton, basata sull’omonimo romanzo di Julia Quinn, è stata il regalo di natale 2020 di Netflix per i suoi spettatori. La serie si sviluppa nel competitivo ambiente delle alte società londinesi del 1811-1820, tra storie romantiche e scandalose. Esalta le amicizie, i legami familiari, gli amori impossibili e quelli che superano tutto.

Il primo capitolo della serie segue da vicino le vicende Daphne Bridgerton (Phoebe Dynevor), figlia maggiore di una potente famiglia che si appresta a debuttare nel competitivo mercato matrimoniale. La giovane è convinta di poter percorrere le orme dei genitori, sposati per amore, ma viene stroncata dal maggiore dei fratelli, Anthony Bridgerton (Jonathan Bailey), che esclude tutti i pretendenti che le si presentano.

Così facendo, Anthony, offre l’espediente perfetto a Lady Whistledown, donna anonima che scrive pettegolezzi sull’alta nobiltà, che mette sotto cattiva luce Daphne. Ed è proprio così che fa il suo ingresso in scena il desiderabile e seducente Duca di Hastings (René-Jean Page), amato dal pubblico femminile. Il Duca, Simon, scapolo non è disposto a sposarsi ma, al contempo, tutte le madri della città lo vorrebbero come futuro marito delle proprie figlie.

Da qui in poi si tesse la storia d’amore tra il Duca e Daphne che, intraprendendo una relazione per scopi personali, non potranno più negare l’attrazione che c’è tra loro. Attorno alla loro storia, si sviluppano anche quelle dei restanti Bridgerton e delle altre famiglie importanti come quella dei Featherington, che si rivelerà fulcro per comprendere al meglio la mentalità e i problemi dell’epoca.

Come finirà la storia tra i due? Ma soprattutto riusciranno a smascherare Lady Whistledown?

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1 Comment

  • bellissimo questo nuovo articolo 😉

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